giovedì 21 gennaio 2016

Domani, venerdì 22 gennaio si presenta il progetto “Wheelchair Rugby Catania”


Sarà presentato domani, venerdì 22 gennaio alle 16.30 nella Sala Stampa del Palacatania di Corso Indipendenza 227 a Catania il progetto “Wheelchair Rugby Catania”. Wheelchair Rugby Catania nasce dall'esigenza di portare anche nel meridione d'Italia uno sport in rapida espansione e dall'enorme potenziale: è la dimostrazione che lo sport, spettacolare, entusiasmante e capace di coinvolgere spettatori di ogni tipo, è possibile anche quando a metterlo in campo sono atleti diversamente abili. Il progetto di Wheelchair Rugby, nato per dare un vero sport anche ai disabili più gravi, ha già ottenuto un primo supporto da importanti sponsors, ed è alla ricerca di un solido sostegno economico per consentire il consolidarsi di questa idea innovativa, che porterà a Catania una disciplina spettacolare e dalla rapida crescita a livello globale, con l'opportunità di ospitare anche grandi eventi internazionali, oltre alle gare dei futuri atleti rossazzurri in carrozzina. Il progetto, coordinato dal Presidente di “Come Ginestre ONLUS”, Salvatore Mirabella, di concerto con la consociata “All Sporting ASD”, porterà alla nascita del primo team del sud Italia della disciplina nata 40 anni fa tra Canada ed USA come “murderball” e nella quale la “disabilità” è tutto tranne che un “handicap”: leggendari sono gli incontri di questo sport, che unisce spettacolarità, sacrificio ed originalità. In tal senso, la dirigenza è al lavoro per il reperimento di fondi ed infrastrutture per far partire al meglio e con continuità questa avventura: per chi volesse contribuire l'email di contatto è info@comeginestre.it. Un progetto che va anche oltre lo sport, coltivando sempre quella speranza di far fiorire i sogni di giovani e meno giovani. Alla presentazione prenderanno parte i vertici delle autorità civili e sportive catanesi, siciliane e nazionali, ed i rappresentanti di Unicredit, che con “Carta Etica” ha permesso la startup del progetto “Wheelchair Rugby Catania”, che gode del patrocinio della Federazione Italiana Rugby e del Comitato Regionale Siciliano della medesima Fir. Tra le presenze già confermate quelle, per conto di Unicredit-Carta Etica, di Roberto Cassata, Deputy Region Sicilia, Gabriella Macauda, Direttore Area Commerciale Catania, e Roberto Vitellaro, Responsabile Territoriale dei rapporti con i media; di Sandrino Porru, Presidente della Fispes, la Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali che in Italia gestisce le attività del rugby in carrozzina, per la quale saranno presenti anche Gino Iacono e Luigi Bentivegna; di Orazio Arancio, Presidente regionale della Federugby e rappresentate tecnico nazionale Coni; per il Comitato Italiano Paralimpico di Aldo Radicello, Presidente regionale CIP, di Paolo Puglisi, Vice Presidente Regionale CIP, e di Claudio Pellegrino, Delegato Provinciale Catania CIP; di Nello Russo, Presidente del consorzio Catania al Vertice; di Salvo Consoli, Coordinatore Impianti Sportivi del Comune di Catania; di Massimiliano Maugeri per la ITOP – Ortopedia Sanitaria; di Antonio Luca Cuddè, tecnico designato per il nascente team etneo di Wheelchair Rugby. Prevista anche la presenza di Valentina Scialfa, assessore allo Sport del Comune di Catania, e di rappresentanti dell'Unità Spinale Unipolare dell'AO Cannizzaro di Catania.
Sul progetto “Wheelchair Rugby Catania” è giunta da Unicredit-Carta Etica la seguente dichiarazione:«Il nostro contributo economico - ha osservato Gabriella Macauda, Responsabile Area Commerciale Catania di UniCredit - è stato reso possibile grazie ai fondi raccolti attraverso UniCreditCard Flexia Classic E (cd. Carta Etica), la carta di credito del Gruppo UniCredit che, senza alcun costo aggiuntivo per il titolare, destina il 2 per mille di ogni spesa effettuata ad un fondo destinato ad iniziative e progetti di solidarietà. Dal 2012 ad oggi in Sicilia, attraverso questo normale prodotto bancario, abbiamo già assegnato oltre 800 mila euro a 75 onlus e associazioni che operano nell’isola. Ci fa piacere avere fornito un aiuto concreto ad una realtà che da diversi anni svolge un’attività meritoria e particolarmente apprezzata dal territorio nell’interazione diretta con i ragazzi disabili al fine di avviare processi di integrazione ed inclusione. La nostra donazione ha voluto sostenere l’Associazione di volontariato Come Ginestre perché costituisce una realtà importante del territorio catanese. E per UniCredit essere banca del territorio significa anche questo. Significa fornire un contributo concreto alle necessità delle comunità nelle quali la Banca opera supportando il mondo del volontariato. E in Sicilia questo mondo è fatto di tante realtà di assoluto livello».

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