mercoledì 9 settembre 2015

San Vito Lo Capo: si faccia chiarezza su Baia Santa Margherita


In territorio di San Vito Lo Capo, tra Monte Cofano e Macari, si trova Baia Santa Margherita, un'ottima alternativa, quieta, ecosostenibile e di enorme fascino, alla nota ed apprezzata spiaggia di San Vito Lo Capo. Ed è a Baia Santa Margherita che, secondo quanto si apprende, avrebbero avuto luogo due gravi esempi di scempio ambientale.
Ben due, sebbene solo di un primo episodio si è appreso maggiormente dalle cronache. La falesia della Baia, area di particolare pregio ambientale, era già stata danneggiata con l'apertura di un varco non autorizzato. A questo primo episodio, ne è seguito più recentemente, nel mese di luglio, un altro, sul quale parrebbe non esservi stata altrettanta attenzione istituzionale e mediatica. C'è chi si chiede il perché, motivandolo con il presunto coinvolgimento di un operaio che già avrebbe prestato opera per l'amministrazione comunale sanvitese, e presumibilmente facendo uso di una ruspa nelle disponibilità dell'istituzione comunale. Indiscrezioni, queste, che ancora non sarebbero state chiarite o smentite.
Conforta l'annuncio del Sindaco, che mediante un comunicato stampa ha informato circa l'apertura di un'indagine amministrativa interna, ed in tal senso “Come Ginestre”, come sempre sensibile ai temi dell'ecosostenibilità anche nell'ambito della “total quality”, chiede che si faccia chiarezza sull'accaduto, che l'attenzione verso simili episodi, anche e soprattutto in chiave preventiva e di sensibilizzazione, rimanga alta, e che nessuna distinzione venga fatta verso quanti si rendono responsabili di simili aggressioni all'ambiente, risorsa inestimabile ed insostituibile della collettività.